Lezione di cittadinanza attiva al “Punzi” di Cisternino Moro vive nella testimonianza di Gero Grassi

Lo scorso 20 Dicembre Gero Grassi – ex deputato e membro della Commissione parlamentare per il Caso Moro – ha incontrato gli studenti del Liceo “Don Quirico Punzi” di Cisternino.

La conferenza ha avuto luogo nell'ambito del progetto Moro vive, promosso dal Consiglio Regionale della Puglia per diffondere, nelle scuole superiori, la memoria dello storico segretario DC, del suo impegno politico e del suo assassinio.

A una simile iniziativa va riconosciuto certamente il merito di avvicinare gli studenti di oggi a una figura chiave della politica italiana del dopoguerra, per di più attraverso l'intensa testimonianza dell'On. Grassi, capace di comunicare ai presenti il suo profondo interesse per le vicende di Moro come uomo e come statista, interesse tradottosi in anni di indagini con la Commissione e in numerose pubblicazioni.

Raccontando Aldo Moro, Grassi racconta un po' tutta la Storia d'Italia dalla caduta del Fascismo al dopo via Fani e oltre, aiutando i ragazzi a confrontarsi con quei decenni estremamente turbolenti attraverso un'analisi né banale né semplicistica. Il secondo '900 italiano descritto da Gero Grassi – dalla lotta per l'alfabetizzazione al Boom economico, dalle tensioni politiche agli anni delle stragi – è un groviglio denso e complesso che, seguendo il filo rosso delle vicende dell'On. Moro, è possibile, se non dipanare, quantomeno attraversare per intero.

Ciò che emerge al termine dell'incontro è il ritratto di una Nazione irrequieta, oggetto di grandi interessi, teatro di operazioni occulte e protagonista di alcune pagine di Storia che l'opinione comune ha forse dimenticato con troppa leggerezza. In questo contesto spicca poi la figura di Aldo Moro, un uomo determinato a dare una svolta alla Politica italiana, animato da ideali profondamente democratici.

L'On. Grassi condivide con i ragazzi i risultati ottenuti della sua Commissione parlamentare, impartendo una lezione difficile da dimenticare, ma forse anche da accettare: la verità storica non sempre ci si mostra interamente, e talvolta va cercata e ricostruita negli anni, con tenacia e coraggio. “La verità – con le parole di Aldo Moro – è sempre illuminante e ci aiuta ad essere coraggiosi”.

Risvegliare nei giovani questo coraggio attraverso la consapevolezza storica è, probabilmente, l'obiettivo più alto che il progetto Moro vive possa prefiggersi, per una società di domani più attenta e critica nei confronti del proprio passato e del proprio presente.

Cisternino Domenico

Classe 5^ A Scienze Applicate

 

 

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.