Non esitano a continuare gli scambi culturali in famiglia tra il liceo di Cisternino e quelli delle varie cittadine della Francia o Svizzera. Questa è stata la volta di ospitare 14 studenti del Liceo Internazionale Interpole di Grenoble, comune della Francia sud-orientale, per la durata di una settimana, a partire dal lunedì 23 aprile.
Il martedì, i ragazzi sono stati accolti dalla dirigente pro.ssa Antonella Demola nell’Auditorium dell’Istituto, accompagnata dai docenti F. Attanasi, A. De Pascale, A. Araldo e F. Vignola, per poi partecipare a dei laboratori sulla storia, cultura e antropologia pugliesi, curati dai professori P. Cantanna, F. Vignola e D. Cofano.
Dall’Acquedotto Cisternino-Ceglie al Salento, dal Parco delle Dune Costiere a Matera, i nostri ospiti hanno ricevuto una pressoché globale visione, non solo geografica, ma soprattutto legata alle tradizioni e ai costumi, del nostro territorio.
Lo stesso programma sarà seguito anche dal gruppo di studenti dell’Honnorat André Lycée di Barcelonnette, il quale arriverà nella bella Cisternino l'8 maggio, per restarci, anch’esso, una settimana.
In un mondo così vasto, dove a mischiarsi sono opposte lingue e costumi, imparare non solo la grammatica, ma anche il quotidiano utilizzo di una lingua straniera, è il fondamento del futuro. I docenti di lingue del nostro liceo hanno saputo trasmettere questa consapevolezza nelle menti di decine di alunni, provenienti sia dalle sezioni linguistiche, che scientifiche ecc.
Gli scopi? Prettamente didattico, quale lo scambio di documenti e corrispindenze; culturale, come l'approccio alla civiltà francese da parte degli ospitanti; linguistico, per l'abitudine che si crea vivendo con coetanei stranieri; storico-artistico e naturalistico, in quanto gli ospiti avranno l'occasione di trascorrere parecchio tempo tra i nostri paesaggi.
In sintesi, quello di portare la nostra terra lungo i confini europei e lasciare un segno indelebile nei cuori di coloro che, così giovani, lasciano il loro Paese per catapultarsi, in qualche ora di aereo o treno, in paesaggi sconosciuti, in una realtà completamente diversa da quella quotidiana.
Stefania Albanese